L'inverno della fame
Il commissario Oppenheimer e i fuggitivi del Reich
Pagine: 358
Traduzione Angela Ricci
Edizione testo Hungerwinter, Knaur Verlag
Pubblicazione 15 ottobre 2020
ISBN 9783740810405
Novembre 1947. La guerra è alle spalle e Berlino, lacerata dai diktat degli Alleati che si spartiscono la città, vive un equilibrio precario. Mentre il processo di denazificazione è ancora in corso, sta nascendo quella che Churchill ha definito “la cortina di ferro”. Oppenheimer, rientrato nella squadra omicidi, riceve di notte una chiamata dal quartiere di Treptow: un ladro è stato ucciso dal padrone di casa, il signor Hinze, nel tentativo di difendersi. Ma nella versione della moglie qualcosa non convince il commissario. Le indagini confermano presto i suoi sospetti e quando Oppenheimer tenta di interrogare nuovamente il signor Hinze, questi si dilegua. Anche il collega Billhardt sta cercando di venire a capo di un caso strano, l’apparente suicidio di un borseggiatore dalla torre della radio. Cuciti nel suo cappotto, vengono ritrovati passaporti e visti contraffatti, merce preziosa in tempi così confusi e incerti. I due colleghi ancora non lo sanno, ma i due casi si intrecciano in un’unica letale cospirazione internazionale.
Quinto volume della serie dell'ex commissario Oppenheimer.