Il Varmo
letto da Ennio Fantastichini
Pubblicata inizialmente a puntate nel 1856 sul periodico «L’Annotatore Friulano», la novella Il Varmo, racconta le vicende di Sgricciolo e Favitta, dall’infanzia alla maturità, sullo sfondo dell‘idillica campagna friulana, bagnata dal Varmo, il “fiumicello” custode dei sogni e delle difficoltà dei due protagonisti. Dimenticata dalla critica, la novella viene “riscoperta” con la prima edizione del 1945, poi verrà definita uno dei racconti migliori di Nievo.
Il racconto, più di ogni altro, prelude al capolavoro Le Confessioni d’un Italiano.